Da Sillian a Klagenfurt – descrizione
Il nostro viaggio non è stato scandito dalle tappe tradizionali proposte da molte agenzie turistiche ma è stato un tantino diverso, caratterizzato da alcune deviazioni, da qualche sosta, al di fuori da quelle consigliate. Non abbiamo percorso interamente la ciclabile della Drava (indicata con la sigla R1) ma all’altezza di Ferlach abbiamo lasciato la R1 per prendere la R7 che ci ha portato a Klagenfurt.
Siamo partiti dal paese di Sillian situato ai piedi delle Dolomiti, nella Val Pusteria (ted. Pustertal) il primo comune che s’incontra entrando in Austria, da Prato alla Drava.
Siano arrivati qui con la nostra macchina e le nostre bici (si possono anche noleggiare sul posto volendo), abbiamo lasciato l’auto (che abbiamo ritrovato dopo esserci fatti portare indietro dagli ottimi servizi di bus navetta prenotati assieme ai pernottamenti) e siamo partiti per quelle che elencheremo come “tappe” del nostro viaggio.
1° Tappa
da Sillian a DellachPrima di partire vi consigliamo di andare a dare un’occhiata alla chiesa e al piccolo cimitero di Sillian, la chiesa è davvero bellissima e il piccolo camposanto è d’altri tempi, talmente raccolto ed intimo da creare un po’ di soggezione.Una bella discesa tra prati e valli è l’esordio d’onore di questo tour; stiamo percorrendo il tratto più famoso della ciclabile. La prima sorpresa la si trova ancor prima di arrivare a Lienz. Lungo la ciclabile ci si imbatte, infatti, nella “Gola della Galizia”, un percorso panoramico (da fare a piedi) che porta sino ad una cascata. Vale la pena di fare la prima sosta e di andare a visitarla. Sino a Lienz il percorso è quasi esclusivamente in discesa. La ciclabile passa dietro alla stazione ferroviaria di Lienz, anche qui una deviazione e una visita della cittadina è d’obbligo. Da Lienz a Dellach vi è la possibilità di un’altra deviazione per andare a visitare gli scavi romani della antica città di AGUNTUM; noi l’abbiamo fatto e non è stato molto soddisfacente (forse sono un paio di km. Che si possono evitare). Arrivo a Dellach |
(70 Km circa) |
|
da Dellach a SachsenburgLa tappa odierna è costellata di chiese; ve ne sono davvero molte sia sul lato destro che sul sinistro rispetto al percorso della ciclabile. La tappa odierna è breve e ci porta entro la mattinata nel paesino di Sachsemburg. Il centro sembra uscito da un film in costume e l’ospitalità degli abitanti è davvero eccezionale. Se volete concedervi un pomeriggio di relax vi è una piccola piscina “comunale” all’aperto davvero ospitale.
|
(40 Km circa). |
|
da Sachsenburg a VillachLa Drava( che sempre ci accompagna) in soli 100 Km è divenuta un fiume in piena regola e l’impetuoso ruscello visto il primo giorno sembra solo un ricordo. Oggi si “attraversa” la cittadina di Spittal. Vale la pena di girarla un po’ e di andare a vedere sia il suo “centro” che i suoi monumenti ma, una cosa che davvero vi consigliamo di fare, è una deviazione di una decina di km. Per andare a vedere il bellissimo Millstatt See. Il lago è stupendo, “abitato” da cigni, papere e pesci tra i quali si può tranquillamente fare il bagno. Dopo essersi riempiti gli occhi (anche se la strada per raggiungerlo è quasi tutta in salita) arrivare a Villach per il pernottamento è una cosa da ragazzi.
|
(70 km circa). |
|
Villach-Abbiamo seguito i consigli delle varie agenzie e abbiamo approfittato di questa giornata di sosta a Villach per andare a visitare il lago Ossiacher, terzo lago della Carinzia.Bisogna dire che raggiungerlo non è proprio molto piacevole: la strada è tutta il salita e si devono percorrere diversi pezzi di “statale”. I lago poi, dopo aver visto il Millstatt See, è apparso ai nostri occhi piuttosto deludente; circondato di canneti, senza possibilità di accesso (vi sono solo accessi e pontili privati). Ecco perché noi vi consigliamo di andare a vedere un altro lago, molto più piccolo ma assolutamente incantevole: è il Silbersee, un piccolo lago che si trova a circa 10 Km. dopo Villach, sul percorso della ciclabile. E’ sufficiente una piccola deviazione sulla sinistra per raggiungerlo e godere di un panorama lacustre ricco e incontaminato
|
(50 km circa). |
|
da Villach a KlagenfurtLasciamo la cittadina di Villach per proseguire in bici verso Rosegg . Qui vi è un bel castello con un grande labirinto¸(noi non l’abbiamo visitato). Lungo il percorso si trovano 2 centrali idroelettriche: certo in mezzo a tanta splendida natura l’opera dell’uomo stona un po’ ma vale la pena di soffermarsi un attimo su tali capolavori di ingegneria. La seconda centrale è a Ferlach e la si attraversa proprio lasciando la R1 e prendendo la R7 per andare a Klagenfurt. E’ giusto avvisare che la salita che si trova subito dopo la centrale è davvero difficoltosa. Un paio di Km. in mezzo al bosco di sentiero molto ripido (noi l’abbiamo fatto a piedi e non ce ne vergogniamo). Da qui a Klagenfut sono 5 km. ed arrivare a vedere il cartello della città è una soddisfazione senza eguali.
|
(75 km circa). |
Naturalmente ci sono tantissime cose che ancora si potrebbero aggiungere ma sicuramente sono reperibili in qualsiasi sito internet che parli della “ciclabile della Drava”. Questa è la “nostra” ciclabile, vista dai nostri occhi e vissuta con tanta soddisfazione. Un viaggio che ha riempito i nostri cuori e che consigliamo di fare.