Da Ravenna alle Valli di Comacchio: impressioni

Non vi parleremo del fascino millenario di Ravenna, l’abbiamo già fatto in un itinerario precedente e non vogliamo ripeterci. Cercheremo di descrivervi lo stupore e la meraviglia che abbiamo provato nell’immergerci a tutto tondo in questi luoghi meravigliosi. Una pace ed un silenzio che si possono respirare insieme alla brezza che qui spira prepotentemente con l’aiuto del vicino mare Adriatico. Un silenzio rotto, a tratti, dagli uccelli acquatici che si corteggiano o difendono la loro nidiata. Distese d’acqua immense che cambiano di colore in base alla profondità dell’acqua o dell’angolazione del sole. I Fenicotteri Rosa che planano o decollano creando, con le loro sfumature rosa, riflessi incantevoli in questo immenso scalo azzurro. Gli uccelli spatola che brandiscono il loro immenso becco in corteggiamenti goffi ma ipnotizzanti per chi guarda, potremmo continuare su questa scala ma ci fermiamo garantendovi che è un’esperienza davvero appagante.

Il percorso che vi proponiamo prevede dei pezzi sterrati e un pezzo di strada molto trafficata, tuttavia l’impegno fisico necessario è alla portata di tutti. Non è un percorso che consigliamo a chi ha bambini che pedalano da soli. Vi mettiamo in guardia, come sempre, se avete intenzione di farlo in estate: qui il sole picchia ed è necessario un cappello e una buona scorta d’acqua.

Buona passeggiata.