In bicicletta da Paese a Volpago del Montello – impressioni

 

La passione per la bicicletta é per noi la sommatoria di molte cose:  tra queste una delle più importanti é senza dubbio la curiosità. É quell’atteggiamento che  in bicicletta ti porta sempre a desiderare di scoprire che cosa c’é dopo quella curva, dopo quel tornante, al di là di quella collina o alla fine di quell’ennesima strada.

E’ con questo spirito che abbiamo iniziato il nostro piccolo viaggio nella periferia a nord ovest di Treviso sicuri, come sempre , che anche questa volta la nostra curiosità sarebbe stata premiata. Per prima cosa dalla diretta conoscenza di una parte del nostro territorio, poi dalle bellezze architettoniche lasciate in eredità dal passato (come quelle dei nobili della Repubblica Serenissima)  e dalle campagne piene di vigneti e di  veloci canali di irrigazione.

Purtroppo però, come sempre, non é tutto oro quello che luccica. La nostra curiosità ci ha portato anche a renderci conto delle ferite inferte a questo territorio: enormi e devastanti crateri da cui qualcuno continua ad estrarre e a vendersi un patrimonio di tutti. Cave immense, impressionanti, difficili da descrivere e a volte persino difficili  da vedere e da fotografare perché nascoste da siepi alte, impenetrabili, siepi che consapevolmente vogliono nascondere tanta violenza fatta alle  campagne, alla nostra terra, tanta vergogna per quei soldi guadagnati a danno del patrimonio di tutti.

In questo ciclo itinerario non ci sono difficoltà dal punto di vista altimetrico, ci sono però alcuni punti dove si viene a contatto con un traffico sostenuto, tratti poi ripagati da molta strada lontana dalla confusione, percorsa su tranquillo sterrato .

Buona passeggiata.