Dalle sorgenti del Sile a Quinto di Treviso attraversando l’Ostiglia – impressioni
|La possibilità di osservare l’acqua che sgorga limpida dal terreno senza interruzione è uno spettacolo unico ed emozionante; sembra di tornare bambini e di credere che possa essere una magia fatta da un bravissimo mago.
Questo è quello che si può provare durante la visita al Parco dei Fontanassi, un parco unico dove, se state in silenzio, potete sentire il martellare del picchio verde o del picchio nero e il verso di molti altri uccelli difficili da vedersi nei contesti abituali nei quali viviamo.
Bellissimi sono anche le piante ed i fiori selvatici; si possono trovare esemplari di Taxodium (il cipresso delle paludi) o di orchidea selvatica.
Molto interesante è anche la visita alla “Rotonda” di Badoere nome con cui viene definita la piazza di questo paese, contornata da un porticato di forma circolare, famosa per il suo mercatino mensile dei trovarobe e per la sua festa dell’asparago (prodotto tipico della zona che va da Badoere fino a Montebelluna).
Un plauso speciale va poi fatto alla bella pista ciclabile dell’Ostiglia, ex ferrovia che va da Treviso a Mantova e che in questi 9 km è stata recuperata magistralmente come ciclopista, dalla quale si può arrivare all’Oasi naturalistica di Cervara, un altro ambiente ricchissimo dal punto di vista floristico e faunistico.
Buona passeggiata