Passeggiando in bicicletta
|“Passeggiare in bicicletta” con tempi e ritmi tranquilli, significa cercare (e molto spesso trovare) una dimensione più vera, più vicina alla natura.Significa sentire l’aria che ti accarezza il viso, sentire gli odori (ed i profumi), ascoltare i suoni, le voci, i rumori: guardare da vicino i luoghi, le cose, la gente.
Significa tagliar fuori la frenesia, godere di ogni metro, di ogni angolo, scoprendo molto spesso particolari che altrimenti sarebbero sfuggiti ai nostri occhi ormai così poco abituati a “guardare” il mondo come merita.
Molto spesso, soprattutto all’inizio, tutto questo suscita stupore, meraviglia, incredulità.
E tutto questo non fa che accrescere il desiderio di un nuovo percorso, di un nuovo viaggio, di nuove emozioni.
“Passeggiare in bicicletta” è ritrovarsi uno accanto all’altro a chiacchierare, ridere e scherzare come ormai non siamo più abituati a fare, è condividere con le persone con cui stai bene sensazioni uniche.
E’ ritrovare gli altri ma soprattutto sé stessi, capaci di andare con le proprie gambe sempre verso nuove mete, di raggiungere sempre nuovi traguardi.
E’ recuperare quel bisogno di scoperta, di avventura che l’uomo ha sempre avuto per far riemergere quella parte di noi ormai sepolta dalle abitudini, dalle convenzioni; è ritrovare il nomade che siamo e che siamo sempre stati per essere ancora un esploratore, uno scopritore, per essere ancora LIBERI.”